La skinzine “Infrangibile” (nr. 5, 2017) recensisce il nostro singolo di debutto “Obey”
“Horror street punk dalla Tuscia. Il disco è estremamente curato come prodotto, mentre musicalmente si sente chiaramente l’influenza di gruppi anni ’80 quali i mai troppo rimpianti Blitzkid con l’innesto di buoni cori che si memorizzano subito. I due pezzi sono uno in italiano e uno in inglese e riprendono entrambi ovviamente il film culto di Carpenter, per cui anche per quanto riguarda le tematiche non si scade nel gore fine a se stesso, quanto piuttosto al suo utilizzo per potenziare i messaggi”.